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Il Giardino Botanico della Scuola Media Statale “E.Toti” è un arboreto e orto botanico situato nell’area della scuola media “E. Toti”, a Musile di Piave (VE). Realizzato a partire dal 1978-79 per decisione del Consiglio d’Istituto su proposta del Preside, con lo scopo di creare un’aula all’aperto per lo studio delle piante senza bisogno di uscire dall’area scolastica, si estende per 3500 metri quadrati circa.

Venne data priorità alle specie arboree autoctone, ma nel corso degli anni sono state introdotte anche specie esotiche con alcuni tentativi di acclimatazione di specie subtropicali, grazie ai differenti microclimi dovuti alla configurazione molto articolata dell’edificio scolastico.

Poiché molte specie, un tempo diffusissime nella bassa pianura del Veneto Orientale, sono oggi quasi estinte a causa dell’agricoltura intensiva, sono stati inserite quattro querce  Quercus pedunculata e tre carpini  (Carpinus betulus), per dare un’idea dell’associazione farnia-carpino tipica dei relitti della antica selva di pianura, poi l’olmo (Ulmus campestris), l’acero campestre (Acer campestre), il nocciolo (Corylus avellana), fra le specie riparie il salice bianco (Salix alba( e il pioppo nero nella sua tipica varietà cipressina (Populus nigra var. Italica); alcune specie tipiche dell’alta pianura comel’acero di monte (Acer pseudoplatanus), il bagolaro (Celtis australis), il ciliegio (Prunus avium), la betulla (Betula alba), il carpino nero (Ostrya carpinifolia); specie di dubbia origine autoctona ma ormai osì tipiche da costituire parte integrante del paesaggio, come il noce (Juglans regia) e l’ippocastano (Aesculus hippocastanum).

Fra le specie esoticheormai acclimatate da secoli nei giardini italiani, sono stati inseriti  Magnolia grandiflora, Albizzia julibrissin, Catalpa bignonioides, Gleditschia triacanthos, Lagerstroemia indica e numerose altre, e fra le poche conifere l’abete rosso (Picea abies ), il pino domestico (Pinus pinea), il cedro (Cedrus atlantica) e poche altre. Fra i molti tentativi di acclimatare piante subtropicali sono ben riusciti un grand Hovenia dulcis ottenuto da seme., Erythrina crista-galli, che fiorisce regolarmente, Persea americana, Ceratonia siliqua, Albizzia lophanta, Psidium guajava, Acacia saligna, Chorisia insignis, Feijoa selloviana, etc. Tra i rampicanti, Arauija sericofera, che fiorisce e fruttifica regolarmente , Macfadyena unguis-cat, dalla spettacolare fioritura, e Passiflora antioquiensis che però va riparata durante il periodo invernale con un telo di plastica. Una piccola area èstata adibita a giardino roccioso con pecie erbacee perenni, biennali e annuali, curate dagli alunni durante il periodo scolastico.

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