Il paese delle serpi attorcigliate
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Il nome del paese deriva dai toponimi “ad versus” (di fronte a, nelle vicinanze) o “amnis versus” (verso il fiume), per la vicinanza delle acque del fiume Sagittario che ha scavato gole dominate dal paese, sito a circa 600 metri di altezza su uno sperone.
“Le montagne scendono a picco, scheggiate, arse, paurose; il fiume gorgoglia fra i massi, precipita in cascatelle, fugge a rivoli, si raccoglie a laghetti”, dalla descrizione di un osservatore nel 1912.
Il centro storico è dominato dal castello normanno (secolo XII), ridotto dal terremoto del 1706 a rovine. Altro elemento dominante è la Chiesa di S. Maria delle Grazie (secolo XVI), con il portale rinascimentale in pietra calcarea datato 1540, ornato da un magnifico rosone del 1585, recante lo stemma dei Sangro e lo stemma di Anversa, con le serpi attorcigliate alle asticelle del compasso.
I vicoli interni del paese passano attraverso sottopassaggi ad arco del borgo medievale, con case costruite in pietra, per la maggior parte sopra dirupi.
Vicino al castello, si trova il Belvedere sulle Gole del Sagittario e da qui, percorrendo via Duca degli Abruzzi, si giunge alla chiesa di San Marcello, di impianto romanico (secolo XI) con un portale tardo gotico, ricco di sculture con motivi ornamentali, vegetali e antropomorfi, e impreziosito da una lunetta contenente un affresco della Madonna con Bambino e due Santi, uno dei quali porta come segno del martirio una macina da mulino legata al collo.
Camminando ancora per il borgo si passa sotto Porta Pazziana, una delle porte superstiti della cinta muraria medievale, e si arriva al terrazzo con vista sull´oasi wwf del Sagittario e sul borgo di Castrovalva, con chiese antiche della Maria della Neve e di San Michele Arcangelo.
Dalle Gole del Sagittario si possono scorgere alcuni edifici a schiera detti le Case dei Lombardi, degli anni tra il 1480 e il 1520. Nei pressi si nota un portale del 1666 su cui sono scolpite figure simboliche riferite al culto di San Domenico: il serpe, il pesce, la spada e i ferri da mulo. E molti sono i segni talismanici disseminati nel borgo.
Da aprile a settembre il borgo organizza il mercato dei produttori dove gli agricoltori propongono le loro produzioni come l’olio extravergine di oliva, lo zafferano, i tartufi, funghi, pasta artigianale, formaggi, salumi e dolci, oltre a prodotti di artigianato artistico.
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Anversa degli Abruzzi(AQ)
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