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L’antico villaggio di Piano Liguori fa parte del comune di Ischia, nell’omonima frazione che sorge a 325 metri sul livello del mare. È formato da poche case ed è raggiungibile grazie a d un sentiero, tutto salite e tornanti, che parte dalla Chiesa di Santa Maria Annunziata a Campagnano, altra frazione collinare del comune di Ischia, imboccando una stradina inizialmente asfaltata per poi diventare sterrata. La fatica del percorso è ampiamente ricompensata dalla bellezza del paesaggio circostante: a fianco di antiche case rurali diroccate, vigneti e orti ancora oggi creano uno scenario d’incanto a picco sul mare, con terrazzamenti in posti assolutamente impervi. Lungo il percorso ci sono alcune comode panchine dove è bello sostare per uno snack e per fare un di bird-watching, dato che falchi e falchetti sono di casa tra queste coste. Nel villaggio vivono poche persone (una trentina in tutto) che conducono una vita ancora ferma a tempi remoti, attingendo l’acqua dal pozzo, riscaldandosi con un braciere o un caminetto, e coltivando la terra fertilissima che produce uva, frutta e verdura in abbondanza (qui si produce un particolare tipo di fagioli detti zampognari e un ottimo olio). Dopo la lunga passeggiata compare innanzi il bel ristorante panoramico della famiglia Trani, parte integrante di quel che resta del villaggio di Piano Liguori. Dopo essersi rifocillati si può decidere di tornare a Campagnano o proseguire verso lo Schiappone e la Sgarrupata con la Chiesa di San Pancrazio, due località di difficile accesso sconsigliate a chi soffre di vertigini poichè il percorso è a picco sul mare e, in alcuni punti, molto stretto.

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