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Non lontano da Napoli, in Costiera Amalfitana, c’è una passeggiata che è considerata la più pittoresca e panoramica d’Italia: è il Sentiero dei Limoni. A dirlo sono tutti coloro che, per passione, trascorrono le loro vacanze alla scoperta di nuovi itinerari da percorrere a piedi.

Ogni percorso di questo sentiero regala bellissimi scorci e ogni strada in discesa conduce a una delle belle spiagge della Costiera.

E’ un itinerario che collega Maiori a Minori e che – per quasi 10 chilometri – attraversa giardini e coltivazioni di limoni. Per compierlo interamente sono necessarie cinque ore, ma lo si può percorrere anche in parte: attraversando i comuni di Maiori, Torre, Ravello e Minori, il panorama è – sempre e comunque – strepitoso. Saliscendi poco impegnativi alternati a qualche semplice scalinata per un dislivello di 410 metri: lo si può percorrere in ogni stagione, in entrambi i sensi e fermandosi magari a pranzo in una delle trattorie tipiche che durante il percorso si incontrano.

Lungo tutto il percorso si possono ammirare gli incredibili panorami della Costiera Amalfitana, belli in qualsiasi stagione dell’anno, specie la tappa di Ravello. Sì perché il sentiero è sempre aperto e da queste parti il clima lo consente.

Se si parte da Maiori, il punto di accesso al sentiero che si apre con una fitta vegetazione fatta di viti e ulivi, è nei pressi della collegiata di Santa Maria a Mare, con la sua caratteristica cupola di maiolica.

Il borgo di Torre che si attraversa è incastonato in uno degli angoli più affascinanti della Costiera, baciato dal sole e in posizione panoramica su un promontorio che divide le cittadine di Maiori e di Minori. La vista più bella si gode dal belvedere della “mortella”, il nome dialettale del mirto (Myrtus communis), diffusissimo nella zona, da dove si scorgono Ravello e, più in lontananza, Amalfi e Atrani.

È proprio qui che si trovano i migliori limoni: tra giugno e agosto è anche possibile assistere alle fasi della loro coltura e non è raro incontrare uomini che trasportano, sulla schiena o a dorso di mulo, casse di limone, le cosiddette “sporte” che arrivano a pesare quasi 60 kg.

Poco distante si incontra un bivio che impone a fare una scelta: a sinistra si scende a Minori, la Città del Gusto della Costiera Amalfitana, patria della pasta artigianale, a destra si sale per raggiungere lo splendido campanile dell’Annunziata del XII° secolo da cui si può proseguire per altre strade e godere di altri magnifici panorami.

fonte foto: www.siviaggia.it

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