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Palazzo Pignatelli è un palazzo fortificato, costruito poco prima del 1600 ai margini di un borgo medievale, come centro di raccolta delle produzioni agricole. Al suo interno si trovavano granai, cantine e, a quanto risulta da una descrizione tratta dall’archivio del feudo, anche una “maccheronaia”. Poco distante dal Palazzo si troa il “castello ducale Pignatelli” che prende il nome dagli ultimi proprietari-feudatari, i duca Pignatelli di Montecalvo ed è stato completamente abbandonato agli inizi del 1800, per poi essere restaurato a più riprese tra il 1942 e il 1970. È possibile visitare il suggestivo cortile d’armi, la cappella gentilizia e, a pochi metri, la dimora Pignatelli, a pianta quadrilatera, dominata da un’ampia scala esterna in pietra a doppia rampa, da cui si raggiungono le stanze residenziali. Sono presenti inoltre una torre, il mastio, tre torrette a pianta quadrangolare e il giardino con numerose piante ornamentali e fioriere e con al centro una peschiera.

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