Parco della Laguna

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L’istituzione Parco della Laguna nasce nel 2003 con il proposito di tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale e sociale dell’area della Laguna Nord di Venezia, attraverso la definizione e la promozione di usi compatibili con la salvaguardia delle valenze naturalistiche, archeologiche, storiche e culturali di questi luoghi. La laguna di Venezia è uno degli ecosistemi lagunari più estesi (550 Kmq di superficie) e più importanti d’Europa e dell’intero bacino Mediterraneo, un’area umida naturale con un grande patrimonio biologico, faunistico e floristico e con alcune specie animali e vegetali rare o minacciate d’estinzione.
Inoltre il Parco della Laguna comprende circa una quarantina delle isole che si trovano nell’intera laguna, soprattutto nella parte settentrionale.

ISOLE
Le isole sono classificabili in isole maggiori e isole minori.
Del primo gruppo fanno parte Burano, Sant’Erasmo, Torcello. Burano è un’isola abitata, nota per la produzione di pizzi e merletti, nonché per le sue tipiche case vivacemente colorate: il colore delle case è riconducibile all’economia di questa isola, dipendente dalla pesca, che imponeva alle case di essere visibili ai pescatori nei mesi invernali caratterizzati da una fitta nebbia. Sant’Erasmo è la più vasta delle isole della laguna nord, tradizionalmente conosciuta come l’orto di Venezia: fu voluta in epoche passate dal comune per avere una produzione di frutta e ortaggi sempre freschi, oggi è rinomata per i suoi carciofi, i cardi e gli asparagi. Torcello è sede di uno degli insediamenti umani più antichi della zona, fondata tra il V e il VI secolo. Caratteristica per la Cattedrale di Santa Maria Assunta e La Chiesa di Santa Fosca, attualmente conta poche decine di residenti.
Delle isole minori alcune sono già state recuperate e riutilizzate (per esempio La Certosa ed Il Lazzaretto Nuovo), altre invece sono in via di recupero dopo l’abbandono successivo alla guerra mondiale (per esempio San Giacomo in Palude).

FAUNA
Ad affollare i lembi di terra e acqua della Laguna vi sono numerosi uccelli migratori e i fenicotteri rosa, circa un migliaio, divisi in varie colonie, che si cibano e vivono tra barene e isolotti. Si possono avvistare anche aironi, chiurli, garzette bianche, i “cocai” (una specie di gabbiano) e volpoche.

FLORA
Lungo la Laguna si può ammirare la vegetazione e il tipico paesaggio lagunare: boschi di allori, frassini, biancospino, pruni selvatici, cannuccia palustre e varietà di piante della barena, habitat di numerose specie di flora autoctona, come la salicornia veneta, una pianta annuale succulenta, che cresce in ambienti salini e dallo spiccato sapore di sale, tanto che la si trova in vendita nel mercato di Rialto e viene usata per insaporire insalate e uova. La sua fioritura verso agosto-settembre conferisce quel colore rosso-fucsia a rive e barene. Oppure una varietà di Limonium, dalle infiorescenze violette, tipica delle coste friulane e venete.

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Contatti

Palazzo Contarini-Mocenigo, San Marco 3980 - Venezia(VE)

041 2744799

http://www.parcolagunavenezia.it

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